Trekking Piz de Guda

Punto di partenza il parcheggio parallelo al corso del Pettorina proprio dentro al Borgo di Sottoguda. Attraversato il ponticello che parte una bella traccia ripida che guadagna subito i prati soprastanti le case del paese. Superato un secondo ponticello si giunge al un bosco di faggi, uno dei più alti d'Europa. La pendenza è sostenuta e soprattutto in primavera bisogna fare attenzione alle foglie che riempiono il sentiero (insidioso se bagnato). Giusto sul secondo tornante da notare la deviazione per Malga Ciapèla e le  indicazioni per raggiungere la meta. A qusto punto ci si alza di quota fino a raggiungere la Mont de Sot e si prosegue per la località Col dal Ton dove si continua sulla sinistra. Una volta giunti al valico di "Forcia" la cima del Piz de Guda è vicina. È tutt'ora possibile lungo la salita del Piz de Guda, notare molti resti di appostamenti militari e trincee: alla selletta di "Su'n Forcia" tali testimonianze sono ancora ben conservate, come perfettamente conservata è la galleria presente sulla cima del Piz de Guda, probabilmente utilizzata come ricovero per i soldati.