Transilvania

La Transilvania, come anche la regione della Dobrogea, è caratterizzata da una mescolanza di culture. Qui convivono infatti romeni, ungheresi e tedeschi (sassoni).

I sassoni della Transilvania hanno avuto un'influenza importante. Dal XII alla fine del XIX secolo, avevano persino una microregione dedicata, la cosiddetta Terra Cristiana o Sette Sedi, che rappresentava le unità da loro amministrate. Le sette "sedi" (fortezze) erano Sibiu, Brașov, Mediaș, Sighișoara, Sebeș, Rupea e Bistrița.

Soprattutto durante il periodo comunista, la popolazione sassone emigrò in massa in Germania. Attualmente, gli "ultimi sassoni" - come vengono spesso chiamati - vivono nella Transilvania meridionale, in particolare a Țara Oltului o a Țara Fagarașului. Gli insediamenti sassone sono sempre rappresentati da una chiesa fortificata.

Anche se vivono quasi ovunque in Transilvania, i gruppi più numerosi di ungheresi vivono nella parte orientale della regione, nella nello Szeklerland. La maggior parte è bilingue. La loro influenza è visibile nell'aspetto generale delle città o dei paesi e nella gastronomia.

Non sai cosa fare in Transilvania in autunno o in inverno? Le piste di Harghita-Mădăraș, Mărișel o Straja aspettano gli sciatori per tutta la stagione fredda. L'autunno è anche adatto per esplorare tutti i castelli, le fortezze e i palazzi della zona.

I Monti Apuseni o i Monti Cindrel offrono sentieri escursionistici accessibili anche ai meno esperti. I pittoreschi paesi ai piedi delle montagne sono splendidi in autunno, quando la nebbia sale lentamente dalle valli o quando si formano soffitti di nuvole su un paesaggio apparentemente sonnolento. E le località con bagni termali o acque minerali, come Borsec, Băile Tușnad, Băile Govora o Toplița, hanno molto da offrire.