Escursione molto bella e panoramica, che partendo da Valsorda permette di attraversare alcune facili cime del nostro appennino con splendidi panorami su Umbria e Marche, percorrendo alcuni tratti del Sentiero Italia.
moderate
Distance 16.3 km
Escursione molto bella e panoramica, che partendo da Valsorda permette di attraversare alcune facili cime del nostro appennino con splendidi panorami su Umbria e Marche, percorrendo alcuni tratti del Sentiero Italia.
Escursione priva di particolari difficoltà, ma comunque lunga e con dislivello non trascurabile. Si segnalano tratti di sentiero poco visibile, che richiedono quindi buone capacità di orientamento. Assenza di acqua lungo il percorso e lunghi tratti esposti al sole.
Arrivati a Valsorda si supera il rifugio-ristorante e si parcheggia sull'ampio spazio a destra dopo circa 200 metri. Da qui si prende la stradina sterrata in direzione sud, girando a sinistra (est) alla prima biforcazione. Si continua a salire per circa 300 metri fino a incontrare un sentiero sulla destra che si addentra nel bosco. Si risale un canale di scolo nella faggeta (evitabile in presenza di acqua o fango proseguendo sulla stradina precedente), poi si devia a destra fino a uscire su una prateria. Da qui si prende a sinistra e si continua a salire su esile sentiero, talvolta poco visibile, fino a raggiungere una sella dove risulterà visibile, più in basso verso destra, l'eremo di Serra Santa.
Si devia in direzione opposta di questo, risalendo il pendio fino a raggiungere in breve la cima del Monte Serra Santa e, da qui, la "cima nord" del medesimo monte, identificabile con un monumento in pietra posto qualche decina di metri più avanti, utile per l'oerientamento visto che su questi pratoni le tracce di sentiero non sono sempre evidenti.
Dalla cima si riprende il cammino in direzione sud, attraverso i pratoni, in direzione della sagoma ben visibile del Monte Penna sullo sfondo, fino a intercettare la strada bianca che scende dall'eremo. Si continua scendendo fino a Pian delle Vescole, una sella in cui è posto un cartello segnaletico, e si riprende a salire senza cambiare direzione, superando le cime di Monte Purello e Monte Nero. Si scende nuovamente e si risale dolcemente in direzione sud-ovest un dolce pendio fino a raggiungere il Poggio dell'Airone. Da qui si prosegue verso destra (ovest) in direzione della ben visibile cresta del Monte Penna ormai vicino davanti a noi.
Si prosegue per pratoni (facendo attenzione in presenza di bestiame al pascolo) fino a intercettare il sentiero che risale la cresta, oppure salendo direttamente sul ripido versante. Dalla cresta, affilata ma non particolarmente esposta, si gode un ottimo panorama a 360 gradi. Poco più in basso è inoltre posto un rifugio, utile in caso di maltempo.
Il ritorno è sullo stesso sentiero fino alla sella alle pendici di Monte Nero: qui si prende a sinistra e si prosegue per un tratto di Sentiero Italia costeggiando la montagna fino a ritornare al Pian delle Vescole. Ora ci si riporta sulla stradina bianca percorsa all'andata fino ad arrivare all'eremo di Serra Santa. Da qui si prende il sentiero che scende in direzione del parcheggio visibile più in basso, che si supera proseguendo sulla destra. Si costeggia il bosco fino ad una netta curva a sinistra, in cui è possibile abbreviare il percorso scendendo nel sentierino poco visibile che attraversa il pratone davanti a noi. Si attraversa quindi la strada asflatata e si riprende il sentiero pochi metri più avanti. Da qui si scende attraverso un vallone che ci riporta in breve a intercettare la strada bianca che avevamo abbandonato all'inizio e che ci riporta quindi al punto di partenza.
Lunghezza complessiva: circa 16,5 km
Altitudine massima: 1432 mt (Monte Penna)
Dislivello cumulativo: circa 900 mt.
(tracciato a fine estate 2020)
Attenzione: il percorso proposto è frutto della mia esperienza personale e sottointende capacità e allenamento in ambito escursionistico. Le indicazioni fornite non intendono in nessun modo sostituirsi a quelle delle guide ufficiali e dei siti istituzionali, a cui si rimanda per ogni informazione precisa e aggiornata.
Escursione priva di particolari difficoltà, ma comunque lunga e con dislivello non trascurabile. Si segnalano tratti di sentiero poco visibile, che richiedono quindi buone capacità di orientamento. Assenza di acqua lungo il percorso e lunghi tratti esposti al sole.
Arrivati a Valsorda si supera il rifugio-ristorante e si parcheggia sull'ampio spazio a destra dopo circa 200 metri. Da qui si prende la stradina sterrata in direzione sud, girando a sinistra (est) alla prima biforcazione. Si continua a salire per circa 300 metri fino a incontrare un sentiero sulla destra che si addentra nel bosco. Si risale un canale di scolo nella faggeta (evitabile in presenza di acqua o fango proseguendo sulla stradina precedente), poi si devia a destra fino a uscire su una prateria. Da qui si prende a sinistra e si continua a salire su esile sentiero, talvolta poco visibile, fino a raggiungere una sella dove risulterà visibile, più in basso verso destra, l'eremo di Serra Santa.
Si devia in direzione opposta di questo, risalendo il pendio fino a raggiungere in breve la cima del Monte Serra Santa e, da qui, la "cima nord" del medesimo monte, identificabile con un monumento in pietra posto qualche decina di metri più avanti, utile per l'oerientamento visto che su questi pratoni le tracce di sentiero non sono sempre evidenti.
Dalla cima si riprende il cammino in direzione sud, attraverso i pratoni, in direzione della sagoma ben visibile del Monte Penna sullo sfondo, fino a intercettare la strada bianca che scende dall'eremo. Si continua scendendo fino a Pian delle Vescole, una sella in cui è posto un cartello segnaletico, e si riprende a salire senza cambiare direzione, superando le cime di Monte Purello e Monte Nero. Si scende nuovamente e si risale dolcemente in direzione sud-ovest un dolce pendio fino a raggiungere il Poggio dell'Airone. Da qui si prosegue verso destra (ovest) in direzione della ben visibile cresta del Monte Penna ormai vicino davanti a noi.
Si prosegue per pratoni (facendo attenzione in presenza di bestiame al pascolo) fino a intercettare il sentiero che risale la cresta, oppure salendo direttamente sul ripido versante. Dalla cresta, affilata ma non particolarmente esposta, si gode un ottimo panorama a 360 gradi. Poco più in basso è inoltre posto un rifugio, utile in caso di maltempo.
Il ritorno è sullo stesso sentiero fino alla sella alle pendici di Monte Nero: qui si prende a sinistra e si prosegue per un tratto di Sentiero Italia costeggiando la montagna fino a ritornare al Pian delle Vescole. Ora ci si riporta sulla stradina bianca percorsa all'andata fino ad arrivare all'eremo di Serra Santa. Da qui si prende il sentiero che scende in direzione del parcheggio visibile più in basso, che si supera proseguendo sulla destra. Si costeggia il bosco fino ad una netta curva a sinistra, in cui è possibile abbreviare il percorso scendendo nel sentierino poco visibile che attraversa il pratone davanti a noi. Si attraversa quindi la strada asflatata e si riprende il sentiero pochi metri più avanti. Da qui si scende attraverso un vallone che ci riporta in breve a intercettare la strada bianca che avevamo abbandonato all'inizio e che ci riporta quindi al punto di partenza.
Lunghezza complessiva: circa 16,5 km
Altitudine massima: 1432 mt (Monte Penna)
Dislivello cumulativo: circa 900 mt.
(tracciato a fine estate 2020)
Attenzione: il percorso proposto è frutto della mia esperienza personale e sottointende capacità e allenamento in ambito escursionistico. Le indicazioni fornite non intendono in nessun modo sostituirsi a quelle delle guide ufficiali e dei siti istituzionali, a cui si rimanda per ogni informazione precisa e aggiornata.
Difficulty
moderate
Technique
Stamina
Highest point
1,422 m
Lowest point
1,009 m
Start
Coordinates:
DD
43.256614, 12.814950
DMS
43°15'23.8"N 12°48'53.8"E
UTM
33T 322640 4791630
w3w
///meaningless.wisecracks.hovering
Note
all notes on protected areas
Coordinates
DD
43.256614, 12.814950
DMS
43°15'23.8"N 12°48'53.8"E
UTM
33T 322640 4791630
w3w
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Arrival by train, car, foot or bike
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Difficulty
moderate
Distance
16.3 km
Duration
5:21 h
Ascent
771 m
Descent
771 m
Highest point
1,422 m
Lowest point
1,009 m
Statistics
2D
3D
Maps and trails
- Waypoints
- Waypoints
Distance
km
Duration
: h
Ascent
m
Descent
m
Highest point
m
Lowest point
m
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